L O A D I N G
Profile image
blog banner

Smaltimento cartucce stampanti: se non lo fai, distruggi l’ambiente!!!

Scrivo questo articolo sullo smaltimento di cartucce per stampanti nei giorni di Natale. Giorni in cui si mangia tanto, si spreca tanto, e in generale ci si dà alla pazza gioia. Secondo Il Messaggero verranno sprecate oltre 500mila tonnellate di cibo durante queste vacanze. E tutto ciò ha anche un impatto ambientale, perché ogni tonnellata di rifiuti produce 4,2 tonnellate di CO2, che tanto bene proprio non fanno.

Che c’entra questo con lo smaltimento di cartucce? C’entra, perché la morale della favola (te lo dico subito invece che alla fine) è sempre una: lo spreco fa male al portafogli, ma anche all’ambiente.

Una nuova (brutta) storia sullo smaltimento di cartucce per stampanti

Questa volta la storiella che ti voglio raccontare è successa a Ostuni, in Puglia, e somiglia a tante altre. È stata riportata da diverse testate, tra le quali Brindisioggi. In poche parole, i carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce hanno sequestrato un intero centro di raccolta di rifiuti da 3.500 metri quadri. Una roba mica da ridere, insomma.

Ma perché si è giunti a questo punto? Perché – guarda caso – si è verificato che nel centro di raccolta venivano smistati anche rifiuti urbani pericolosi come batterie per auto, olii esausti e, ovviamente, toner e cartucce per stampanti.

Siamo alle solite: non si vuole capire che lo smaltimento di cartucce per stampanti deve essere fatto come si deve, e si continua invece a buttare via i toner come capita. Di chi è la colpa? Di chi butta le cartucce nell’indifferenziata la sera, col favore della notte? Di chi dovrebbe controllare che tutto ciò non accada?

Le colpe, secondo me, sono di tutti, e prima ci si mette in testa che questo è un problema serio, e meglio è. Anche perché, se non lo capiamo, ci penserà la natura a renderci più chiara tutta la faccenda…

Dal toner alla malattia il passo può essere breve

Il passo più interessante dell’articolo che ti ho segnalato poco fa secondo me è questo:

“I cittadini di Ostuni lamentavano intollerabili esalazioni odorigene capaci di generare difficoltà respiratorie, cefalee e nausee”

Te lo dico in parole povere: i cittadini di Ostuni facevano fatica anche a respirare con tutta quella porcheria buttata nel centro di smaltimento. Perché la questione non è che buttare toner (o altri rifiuti pericolosi in genere) è una cosa brutta e cattiva e non va fatta. La questione è che lo smaltimento di cartucce per stampanti consente di evitare tutta una serie di rischi per la salute, sia dell’uomo che dell’ambiente.

La polvere di toner, così come altri componenti dei consumabili per stampanti, contengono elementi che se sparsi nell’ambiente possono causare le malattie più varie, dai mal di testa ai tumori.

La prossima volta che ti chiedi perché dovresti smaltire correttamente toner e cartucce, allora, pensa che lo fai per i tuoi figli, i tuoi nipoti, per te stesso. Per garantire un futuro dove si può ancora respirare aria pulita. La sto facendo melodrammatica? Un po’ sì, ma è per farti comprendere che la faccenda è seria, ed è bene che si cominci a capirlo.

Lo smaltimento di cartucce per stampanti è una faccenda seria

Dello smaltimento di cartucce per stampanti e toner se ne parla ancora poco, purtroppo, e spesso per i motivi sbagliati. Anche perché tra le conseguenze rientrano non solo i danni alla salute e all’ambiente, ma pure alla propria attività. Mettiamola veramente sul piano pratico. Alla fine dell’articolo di cui ti ho parlato poco fa si legge che la magistratura ha concesso 20 giorni di tempo al centro comunale di raccolta di Ostuni. In questo tempo si devono “eliminare le problematiche acclarate” dai carabinieri. E che significa?

Significa che toner e rifiuti speciali devono sparire da un centro di raccolta ordinario, perché devono essere trattati come rifiuti speciali pericolosi. Quando si arriverà a capire che conviene smaltire nella maniera giusta, allora non si avrà più a che fare con notizie di questo genere. Ma temo che di acqua sotto i ponti ne dovrà passare davvero ancora tanta.

Per lo smaltimento di cartucce per stampanti a Bari c’è Mister Toner

È vero, ci sono tutta una serie di operazioni supplementari che devono essere portate a termine, perché smaltire un toner è più difficile che smaltire un fazzoletto di carta. Questo è giusto, ma è anche vero che per poter fare tutto in regola non serve poi chissà cosa. Sai cosa avrebbe potuto fare uno di quei professionisti che ha buttato toner e cartucce nella discarica di Ostuni? Te lo dico io:

  • Mandare una mail a commerciale@mistertoner.it
  • Esporre i suoi problemi e le sue esigenze
  • Stabilire un piano di smaltimento toner personalizzato

Mister Toner opera su tutto il territorio di Bari e dintorni, e ti aiuta in tutte le faccende che riguardano lo smaltimento di cartucce per stampanti e non solo. Perché la dinamica è sempre quella: spendi un po’ di più, sia in termini di soldi e tempo, ma nel lungo periodo guadagni. Vuoi sapere cosa?

  • Guadagni salute, perché non inquini l’ambiente
  • Guadagni tranquillità, perché non vivi col terrore di ricevere multe
  • Guadagni tempo, perché non devi stare dietro a normative e leggi
  • Guadagni soldi, perché se ti chiudono l’attività poi come fatturi?

Se non smaltisci bene i toner e i consumabili, distruggi l’ambiente, la tua salute e forse anche la tua attività. A me non sembra proprio una gran mossa.

E allora fatti furbo, e inizia subito a gestire bene lo smaltimento di cartucce per stampanti. Con Mister Toner al tuo fianco, io dico che ce la puoi fare.

Certo, se vuoi metterti in un mare di guai continuando a buttare le cartucce nell’indifferenziata fai pure, però poi non lamentarti…

Segui e condividi i miei articoli:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *