La gestione dei toner esausti è uno di quei temi che può essere sviscerato in molti modi. Si può parlare degli obblighi delle aziende. O delle cose che bisogna e non bisogna fare per essere in regola. Oppure si può partire da una storia, come faccio io in questo caso.
Una storia che, te lo dico subito, pare uscita da un film sgangherato, e che invece ha avuto conseguenze spiacevoli per più di una persona. Ed è cominciato tutto da alcuni innocui toner.
L’originale smaltimento toner esausti degli Stati Uniti
Il personaggio di questa storiella, riportata anche dal New York Times, si chiama Gilbert N. Michaels. A 79 anni potrebbe godersi la vita, e invece ha pensato bene di aiutare la gente a smaltire toner. Imbrogliando alla grande. Il nostro aveva messo su un’attività di vendita di cartucce per stampanti. La sua proposta commerciale era semplice: i clienti potevano bloccare il prezzo della loro fornitura di toner anche nel momento in cui il costo dei consumabili saliva. Questa semplice premessa aveva attratto clienti di diverso tipo, dalle piccole imprese alle associazioni di volontariato.
E però non andava proprio così. Il trucco era far credere che l’azienda di Michaels era in contatto con i rivenditori locali. Quando un cliente siglava un contratto, si aspettava che la fornitura di toner avvenisse nei termini stabiliti. Invece no, perché oltre a fornire i toner, ci si ritrovava con tariffe astronomiche dovute a costi inizialmente nascosti. E a chi si ribellava, i dipendenti della IDC Servco – l’azienda che si occupava delle spedizioni dei toner – riservava un trattamento speciale. Che prevedeva la minaccia di azioni legali, e il pagamento di ulteriori tariffe gonfiate per la restituzione delle cartucce.
La grande truffa era partita nel 2019, ma è solo a inizio settembre 2021 che si è potuti andare avanti col processo, a causa del blocco delle attività giudiziarie dovuto alla pandemia da COVID-19.
Il crimine non paga. La gestione toner esausti farlocca nemmeno
Per fortuna, questa storiaccia di imbrogli è finita bene. Dopo un processo durato sei settimane, un giudice federale della California ha giudicato Michaels colpevole di frode e riciclaggio di denaro. Il nostro ha dovuto pagare una multa di $ 200mila dollari, e si è fatto anche un viaggetto in una prigione federale. Un portavoce del procuratore di Los Angeles ha parlato della vicenda in questi termini:
“Il signor Michaels ha guidato una cospirazione le cui pratiche ingannevoli sono risultate particolarmente dannose per le piccole attività. Continueremo a perseguire questo tipo di crimini e otterremo giustizia per le vittime.”
Nello schema orchestrato da Michaels sono cadute vittima più di 50mila persone, per una rete di imbrogli che coinvolgeva almeno altri sei individui.
Smaltire cartucce e toner può farti finire in prigione, capisci?
Ora, non è che ti voglio dire che se smaltisci male i toner o fai imbrogli di questo tipo finisci in una prigione americana con centinaia di migliaia di dollari di multa. Però di sicuro qualcosa di brutto succede. Ne ho parlato nell’articolo sulle sanzioni per lo smaltimento toner esausti. Magari eviti il fermo dell’attività, ma una bella multa te la prendi, stai sicuro.
E non c’è bisogno di creare schemi sofisticati di frode o cose simili. Per finire sotto l’occhio della legge, non devi fare altro che prendere i tuoi toner e buttarli nei sacconi dell’indifferenziata. Già questo basta a farti uscire dai binari giusti della legge. Già questo basta a metterti nei guai.
Ancora, non finisci come il caro mister Michaels, questo probabilmente no. Ma passerai sicuramente dei brutti quarti d’ora. Eppure, il modo per evitare di finire sui giornali per i motivi sbagliati è davvero semplice. Te lo spiego con calma.
La gestione toner esausti è semplice se fatta correttamente
Pensa a questo: se non smaltisci i toner, prima o poi finisci male. È una cosa che sta succedendo in tutto il nostro paese. Ne ho parlato e continuerò a parlarne tante e tante volte. Ed è anche vero che qualcosa si sta muovendo nel verso giusto, visto le recenti iniziative delle regioni italiane.
Però è una questione che riguarda soprattutto i singoli, le persone. Anzi, gli imprenditori. Tutte le vittime del signor Michaels volevano solo una fornitura di toner a prezzi bassi, e un servizio di gestione all’altezza. Tu queste cose puoi averle oggi, adesso, grazie a Mister Toner. Ti basta scrivere una mail a commerciale@mistertoner.net. Con il nostro servizio integrato di fornitura, potrai contare su prezzi chiari e tutte le cartucce che ti servono.
E poi, quando viene il momento di smaltire i consumabili per stampante, facciamo tutto noi. Alle aziende di Bari e provincia offriamo piani completi di gestione delle cartucce. E ci occupiamo anche dei fantastici adempimenti burocratici che riguardano ogni fase del processo.
Quindi, evita di fare il furbo quando si tratta di gestire toner esausti, e inizia a comportarti come una persona seria. Affidarsi a un partner certificato è il primo passo per salvarsi da truffe e multe milionarie. E anche per evitare di fare la figura del fesso.
