La differenza tra cartucce e toner non riguarda tanto come si usano, quando si usano e perché si usano questi apparecchi. Riguarda come li si gestisce quando sono finiti. Perché è facile dire che una cartuccia o un toner sono pericolosi se utilizzati male. La cosa difficile è comportarsi di conseguenza, e non tutti lo vogliono o sanno fare.
Per questo motivo, oggi ti propongo tre comportamenti che non devi assolutamente mettere in atto quando termini toner e cartucce per stampanti. Si tratta di cose facili facili da capire, che interessano sia ai privati che ai professionisti.
Non buttare cartucce e toner per stampanti come capita!
Se nella tua città si fa la raccolta differenziata, vai a controllare un attimo la lista dei rifiuti che puoi conferire nei vari giorni della settimana. I consumabili per stampante non saranno nella lista.
Sai perché? Perché non possono essere buttati come capita, e amici come prima! Ne ho già parlato più volte, ma lo voglio ripetere anche qua, evidenziando la differenza tra cartucce e toner nel momento in cui sono esauriti e vanno buttati:
- Se sei un privato, toner e consumabili vanno portati all’isola ecologica più vicina;
- Se sei titolare di partita IVA, devi seguire la normativa dedicata allo smaltimento toner per professionisti e aziende.
Pertanto, mi pare evidente che la prima cosa da non fare quando la tua stampante smette di stampare è quella di andare per prati a buttare i consumabili. Ma non devi nemmeno fare il furbo, cercando di saltare tutta la trafila dello smaltimento rifilando all’isola ecologica i toner della tua azienda. Altrimenti va a finire che ti becchi i carabinieri, come ti ho raccontato in questo articolo.
Non chiudere i toner in una stanza chiusa e chi s’è visto s’è visto!
Un’altra genialata che spesso vedo fare riguarda principalmente le piccole aziende. Studi professionali, piccole realtà imprenditoriali.
Per non saper né leggere e né scrivere, spesso fanno così: quando i toner finiscono, non fanno come tutti gli altri prodotti, non li buttano. Li mettono in un saccone, li chiudono in una stanza e li lasciano lì, a imperitura memoria.
Questo comportamento è sbagliato per tutta una serie di motivi che a me pare facile capire ma, nel dubbio, è meglio che li segno qui:
- Intanto occupi spazio inutilmente, semmai ci fosse il caso di segnalarlo;
- Se i consumabili magari sono mezzi rotti, la polvere di toner potrebbe fuoriuscire, e in una stanza poco areata questo può provocare problemi alla salute;
- In linea di massima non stai commettendo alcun reato, ma di certo non è un comportamento proprio da elogiare.
Senza contare che quando la stanza che usi si riempirà di cartucce vecchie, non potrai fare altro che andarle a buttare. E dovrai farlo seguendo tutte le procedure di legge, altrimenti siamo nella situazione che ho descritto nel paragrafo precedente.
Una soluzione intermedia in questo caso è costituita dagli Eco-box. Ti permettono di gestire bene i toner prima del momento dello smaltimento. Te ne ho parlato in “Eco-box: Cos’è? Chi lo usa? Che c’entra coi toner?”
Non chiedere l’aiuto di un partner per lo smaltimento
Devi metterti l’anima in pace. Se sei un professionista o un’azienda, prima o poi i toner li devi smaltire. La stampa di documenti è un’attività utile e necessaria, e pertanto devi gestire questa incombenza. Quando finiscono i consumabili, lo so, la prima cosa che viene in mente da dire è: “Me la vedo io”. Solo che non è una cosa che si sbriga in cinque minuti.
Smaltire bene una cartuccia o un toner è un procedimento che un’azienda non può e non deve fare da sola:
- Non può, perché per fare tutto per bene c’è bisogno di tempo, tempo che invece deve essere impiegato nello svolgimento della normale attività lavorativa;
- Non deve, perché per legge le imprese devono affidarsi a un intermediario che gestisca lo smaltimento nel migliore dei modi.
E quindi, abbiamo capito che lo smaltimento e la gestione di cartucce e prodotti per la stampa devono essere portati a termine come si deve. Su questo non si scappa, non ci sono raggiri e non ci sono mezzucci. Per fortuna, puoi risolvere tutto con una soluzione rapida e indolore. Adesso te la spiego.
Gestire cartucce e toner diventa facile con Mister Toner!
Non c’è differenza tra cartucce originali o toner compatibili: in entrambi i casi, ci sono dei comportamenti che devi evitare di seguire quando non puoi più stampare. Ripeti insieme a me:
- Non butterò i consumabili per la stampa un po’ dove capita;
- Non chiuderò i toner in sacconi che poi verranno dimenticati in stanze chiuse a chiave;
- Non gestirò lo smaltimento tutto da solo.
Capisco che per un’azienda – ma anche per un privato – il solo pensiero di mettersi a perdere tempo per buttare i toner sia una cosa davvero fastidiosa. Specie in periodo di pandemia. Però le regole bisogna seguirle, c’è poco da fare.
Possiamo aiutarti noi di Mister Toner. Da oltre dieci anni supportiamo le imprese della zona di Bari con servizi di noleggio stampanti, fornitura carta, smaltimento toner e assistenza informatica. I nostri clienti possono dormire sonni tranquilli, perché sanno che tutte le incombenze relative alla stampa vengono gestite con trasparenza e in totale legalità.
Per qualsiasi informazione, contattaci pure al numero 080 967 07 41, o all’indirizzo commerciale@mistertoner.net.