L O A D I N G
Profile image
blog banner

Smaltimento Toner: l’incubo di Sanzioni e Multe (e come Evitarle)!

Ci siamo. Sei qui perché vuoi saperne di più sulle sanzioni legate allo smaltimento toner. Forse perché sai di avere fatto il furbo e ora hai la coda di paglia. O forse perché vuoi semplicemente capire come gestire rifiuti e toner esausti in maniera migliore.

In qualsiasi caso, sei arrivato sul blog giusto. Nei prossimi paragrafi farò un rapido punto della situazione riguardante soprattutto professionisti e aziende. Così dopo, quando ti ritroverai con una bustona di toner in mano da buttare dove capita, non potrai lamentarti dicendo che non sapevi cosa dovevi fare per agire a norma di legge.

Sanzioni smaltimento toner: cosa fare per non finire male?

Vale la pena iniziare parlando subito della parte dolorosa. Ovvero l’importo delle sanzioni che ti puoi beccare se gestisci male cartucce e toner, che in certi casi possono essere considerati anche rifiuti speciali.

Le fonti legislative più importanti in questo caso sono tre direttive europee:

  • CEE 91/156
  • CEE 91/689
  • CEE 94/62

A queste si affianca il famigerato D. lgs 152 del 2006, che si concentra sulle “Norme in materia ambientale”. Se lo vuoi leggere, ti lascio il link per andare sul sito della Gazzetta Ufficiale.

Dici tu: “va bene, ma parliamo di soldi”. Ok, ecco l’elenco che stavi cercando di leggere da quando hai aperto questa pagina. Le sanzioni per chi non effettua il corretto smaltimento dei toner sono:

  • Sanzioni amministrative di carattere pecuniario: per i rifiuti non pericolosi vanno da € 2.600 a € 15.500. Per i rifiuti pericolosi, vanno da € 15.500 a € 93.000.
  • Sanzioni amministrative accessorie: da un mese a un anno di sospensione della carica rivestita dal soggetto trasgressore, e dalla carica di amministratore.

Quindi, nel migliore dei casi la multa è da € 2.600, e se invece toppi alla grande ti becchi quasi 100mila euro di multa. Tutto perché non hai smaltito toner e cartucce bene. Ma ne vale davvero la pena?

Smaltimento toner professionisti: tutto quello che devi sapere

Lo so che se uno ha un’attività non è che il primo pensiero è legato allo smaltimento dei rifiuti. Ma il tema ambientale è sempre più importante, anche a livello di legge.

Si è cominciato col Decreto Ronchi Sui Rifiuti, ormai 20 anni fa, e nel frattempo si è continuato a produrre leggi e modelli che disciplinano le procedure di smaltimento. Dal registro di carico e scarico ai codici CER.

Per un quadro più completo che riguarda lo smaltimento toner per studi professionali, studi medici e simili, vai pure a leggere il mio speciale: “Smaltimento toner per professionisti: normativa e informazioni”.

Obblighi smaltimento toner: cosa devono fare le aziende?

Tutte le aziende e i professionisti con partita IVA che usano almeno una mezza stampante hanno degli obblighi legati allo smaltimento toner.

La legge parla chiaro in questi casi. Secondo il D. lgs 152/06, il responsabile del rifiuto per l’intera catena del trattamento è chi produce il rifiuto o altro detentore. Cioè tu, azienda o professionista. Bella roba, no?

E quindi, sei per forza obbligato a seguire degli obblighi di legge che adesso ti riepilogo in maniera veloce veloce:

  • Le aziende che producono rifiuti devono affidarsi a una società di ritiro consumabili autorizzata (fermo restando che il produttore del rifiuto rimane comunque l’azienda);
  • È necessario identificare la composizione chimica dei toner, andando a stabilire se al loro interno sono presenti sostanze pericolose o meno. Da questo particolare scaturisce un diverso codice CER. Se vuoi saperne di più, ne ho parlato in un articolo apposito;
  • La società di recupero dei toner compila il Formulario di Identificazione Rifiuti (ne ho parlato in quest’altro speciale) in quattro copie. A te, azienda o professionista, spetta la prima copia (te la danno al momento del ritiro), e la quarta copia (che ti viene consegnata entro 90 giorni dalla fine del procedimento). Queste copie le devi conservare per cinque anni;
  • In caso di rifiuti pericolosi andrà vidimato e annotato il registro di carico e scarico;
  • Annualmente, va compilato anche il MUD, modello unico di dichiarazione ambientale.

Proprio un bel mal di testa, lo so.

Come evitare le sanzioni? Affidati a Mister Toner!

Una volta che uno ti dice quali sono le sanzioni, il primo pensiero è: “Come evitarle?”

La strada da percorrere, lo dice anche il decreto legislativo, è una sola: mettersi nelle mani di un’azienda certificata (e seria, aggiungo io). Se operi nella provincia di Bari, il mio consiglio è di affidarti a noi di Mister Toner.

Da più di dieci anni offriamo un servizio completo di smaltimento toner. Il pacchetto prevede la presa in carico di cartucce e consumabili, la compilazione di tutte le scartoffie burocratiche (hai visto quante ce ne sono da compilare, no?) e la consegna dei documenti necessari. Tu non devi fare praticamente niente, pensiamo a tutto noi.

E allora, ti chiedi ancora come evitare le sanzioni? Scrivi adesso una mail a commerciale@mistertoner.net, e praticamente il gioco è fatto. Niente più paura di multe e sudori freddi. Lascia la gestione dei tuoi rifiuti speciali e urbani in mani esperte!

Segui e condividi i miei articoli:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *