In questo momento disgraziato, segnato dal Coronavirus, uno non va a pensare ai controlli ASL e NAS sui toner. Se sei proprietario di un’attività commerciale, hai mille problemi a cui far fronte in questo periodo. Sottovalutare il tema dello smaltimento dei consumabili per stampante, però, potrebbe portarti a brutte sorprese.
Ed ecco allora che ti spiego un po’ come far fronte a questa ulteriore incombenza, in modo da poterti concentrare solo su come ripartire appieno con la tua attività.
Che c’entrano i controlli di NAS e ASL con lo smaltimento toner?
Dici tu: sono chiuso da un paio di mesi, ho un mare di problemi e devo stare qui a preoccuparmi dei toner? Eh, dovresti, perché nonostante il lockdown e il COVID-19 alcune cose non cambiano.
Ti riporto, tanto per fare un esempio, questo articolo di Cityrumors.it. Il 26 marzo – quindi eravamo già in piena quarantena e in pienissima emergenza – i controlli dei NAS di Pescara sono arrivati a scovare due depositi di rifiuti sanitari e rifiuti sanitari speciali.
Ma non solo: in tutta la zona, sono stati eseguiti ispezioni su supermercati e altre attività commerciali. Per fortuna non è emerso niente di losco, ma questo breve fatto ti deve far capire una cosa: i controlli continuano anche in questo periodo, e non devi rimanere con le mani in mano.
Perché se leggi bene quello che ho scritto poco fa, noterai la pericolosa vicinanza tra le parole “rifiuti” e “speciali”. L’hai capito: se utilizzi toner, saprai bene che si tratta proprio di rifiuti pericolosi e inquinanti, che devono essere smaltiti come si deve.
E in un periodo di controlli serratissimi, può capitare che NAS e ASL partano alla ricerca di una cosa (magari rifiuti sanitari), e arrivino a trovarne un’altra (toner buttati via come capita). Il risultato, in qualsiasi caso, è lo stesso: denuncia, blocco dell’attività, spettacolari rotture di scatole.
Lo smaltimento toner fatto come si deve
Penso che il messaggio sia chiaro: questo periodo di riapertura sarà caratterizzato da tantissime regole da seguire, e perciò da tantissimi controlli. Le ispezioni saranno ancora più intense, precise e puntuali. Chi verrà beccato con le mani nel sacco, sarà costretto a fermarsi. E fermarsi in un periodo del genere, drammatico come pochi altri, potrebbe davvero rappresentare la fine del proprio sogno imprenditoriale.
Ma non c’è bisogno di disperare, insomma. Se già smaltisci bene toner e cartucce per stampanti, non devi cambiare niente. Continua a fare come hai sempre fatto, e le autorità non potranno che premiare il tuo impegno. Se hai iniziato da poco e non sai come muoverti, devi fare sostanzialmente due cose:
- Leggi la mia guida sullo smaltimento toner per aziende e professionisti
- Mettiti subito in regola, sennò ti becchi una bella denuncia
Ricordo per l’ennesima volta, infatti, che i toner sono considerati rifiuti speciali pericolosi e inquinanti. E sono sullo stesso livello dei rifiuti sanitari. Rifiuti come sostanze chimiche, medicinali, bastoncini oculari, filtri di dialisi, sacche per infusione, garze, bendaggi, aghi, siringhe… insomma, hai capito.
Adesso non ti spaventare: utilizzare i toner è una pratica piuttosto sicura, il problema non è questo. Il problema è che li devi gestire bene, ora più che mai.
Che succede se non gestisci bene i toner in questo periodo?
Pensa un attimo a questo esempio, in cui forse puoi ritrovarti (ma spero di no).
Sei un professionista che da qualche giorno ha ricominciato a lavorare. Stai cercando di tirarti su dopo due mesi di lockdown per Coronavirus, e forse inizi a vedere i primi spiragli di ripartenza. La situazione è molto dura, ma senti che ce la puoi fare.
Poi, però, un giorno ti arrivano gli ispettori dei NAS per un controllo. E scoprono tutti i sacchi della spazzatura dove mettevi i toner esausti, messi là nell’attesa di essere buttati nell’indifferenziata col favore della notte. Ecco cosa succede:
- Ti becchi una denuncia
- La tua attività si blocca
- Non puoi ripartire
- Dopo due mesi di stop, perdi ulteriori giorni
- Il tempo perso ti costa ancora più soldi
- Adesso sei in gravissima difficoltà
Spero tu abbia capito bene. E spero tu voglia trovare una soluzione. Ce l’hai sotto gli occhi, guarda un po’.
Non avere paura dei controlli ASL e NAS!
Mister Toner aiuta i professionisti di Bari e provincia con lo smaltimento dei toner e la gestione dei consumabili per stampanti. In questo periodo difficile siamo al fianco delle aziende che vogliono ripartire al meglio, evitando possibili problemi legati anche alle ispezioni NAS e ASL.
Perché ripartire tornando ai vecchi schemi del passato, alle vecchie pratiche scorrette e totalmente illegali, equivale a non partire proprio. Seguire cosa dice la legge, invece, può portare a un vantaggio nel lungo periodo, e far tornare la propria attività a pieno ritmo.
Rimetti la tua attività in carreggiata e inizia a smaltire i toner come si deve! Contattami all’indirizzo commerciale@mistertoner.it se vuoi maggiori informazioni.