Siamo di nuovo qui a porci la domanda: i toner sono pericolosi, o addirittura cancerogeni? Lo faccio perché capisco bene che sul tema ci sono tante preoccupazioni, specialmente da parte di chi con le stampanti deve averci a che fare tutti i giorni.
Complice questa bella ricerca della West Virginia University, uscita poco tempo fa, è possibile fare un po’ il punto della situazione e capire nuovamente una cosa: i consumabili per stampante, se usati con attenzione, non sono così nocivi. Però bisogna sempre ricordarsi che sono prodotti da maneggiare con un minimo di cura. Sono rifiuti speciali, e il loro smaltimento deve seguire procedure precise.
Perché sennò succedono le cose che adesso ti spiego.
Sono i toner a essere pericolosi, o chi li usa?
Secondo la ricercatrice Nancy Lan Guo, le nanoparticelle che si trovano in toner e cartucce potrebbero addirittura cambiare la nostra genetica o il nostro profilo metabolico. Non suona come una cosa buona, giusto?
La dottoressa e il suo team sono arrivati a questa affermazione compiendo un esperimento piuttosto semplice nella sua sostanza. Hanno preso dei topi da laboratorio e li hanno messi in una camera con una stampante laser. Per i successivi 21 giorni, hanno lasciato le cavie cinque ore al giorno nelle vicinanze della stampante, che continuava a funzionare senza sosta.
Periodicamente, gli scienziati hanno analizzato il tessuto delle cellule polmonari e del sangue delle cavie, per capire cosa cambiava. E si è scoperto che un singolo giorno di esposizione era sufficiente a disturbare l’attività dei geni associati a metabolismo, difese immunitarie e altri processi vitali. Alla fine dei 21 giorni, si sono osservati cambiamenti genomici che possono essere collegati a disturbi metabolici, neurologici e cardiovascolari.
E quindi non devo usare più stampanti in vita mia?
No, lo studio non dice questo. Lo spiega la dottoressa Guo:
“Non voglio allarmare le persone. Dico solo che nelle camere dove è previsto un utilizzo intenso di stampanti laser è necessario installare impianti di ventilazione adeguati e fare attenzione ai livelli di esposizione alle polveri di toner. Questo a causa della concentrazione di nanoparticelle rilasciate nell’aria durante i processi di stampa.”
E quindi, vanno usate le necessarie cautele quando si usano stampanti, multifunzione o fotocopiatrici per tanto tempo. Lo spiegavo anche io nell’articolo dedicato alla normativa 2020 sull’uso della stampante in ufficio.
La dottoressa specifica che alcuni soggetti dovrebbero fare ancora più attenzione. Tra questi, le donne incinta. Spiega Guo:
“Una volta che i geni vengono cambiati, possono passare di generazione in generazione. Non riguarda solo la singola persona.”
La cosa interessante (e inquietante, me ne rendo conto) è che le stesse mutazioni genetiche sono state riscontrate anche in alcuni dipendenti di un’azienda di stampaggio di Singapore. I loro geni hanno subito alterazioni simili a quelle delle cavie dell’esperimento di cui ti ho parlato. E, secondo la dottoressa Guo, si tratta di ragazzi dai 20 ai 30 anni, quindi particolarmente giovani e in forze. Tutto questo può portare, nel lungo periodo, addirittura a cambiamenti genetici.
I toner possono essere dannosi: se lo sai, puoi gestirli al meglio
Ancora una volta, mi premere sottolineare che i toner sono pericolosi nella misura in cui scegliamo di utilizzarli. Se io mi chiudo in una stanzetta a stampare per giorni interi la cosa non mi pare tanto salutare. Ma neanche da un punto di vista mentale, eh, oltre che genetica o metabolica.
Lo spiega ancora una volta la dottoressa Guo:
“Voglio dire, dobbiamo pur lavorare, giusto? Chi non usa un multifunzione o una fotocopiatrice oggigiorno, a casa o in ufficio? Adesso però, se so che dovrò stampare molti fogli, non userò la stampante nel mio ufficio. Stamperò con l’apparecchio installato in corridoio.”
La dottoressa fa un esempio relativo al suo luogo di lavoro, ma si può comunque partire da qui per fare un parallelo. Voglio dire, se tu hai a disposizione un solo apparecchio, in una sola stanza, puoi usarlo comunque. Però, se ti regoli che devi stampare molto, apri la finestra, apri le porte, fai entrare aria.
Mister Toner può aiutarti a stampare in maniera più sicura
Quello dei possibili danni dati da cartucce e consumabili è un tema ricorrente, che sicuramente tornerò a trattare anche io sulle pagine di questo blog. Perché mi preme far avere a più persone possibile un quadro chiaro della situazione. Senza allarmismi, ma nemmeno senza sottovalutare il problema. Perché, come hai visto, un minimo di preoccupazione deve esserci, se esistono studi che testimoniano l’impatto che possono avere i consumabili per la stampa.
Nanoparticelle, polverine, piccolissimi frammenti che si sprigionano quando l’apparecchio di stampa si scalda e va in funzione. Ti ricorda qualcosa? Ne avevo parlato anche io, non molto tempo fa, nel post dedicato ai pericoli della polvere di toner. Per spaventarti ancora un po’ (così inizi a comportarti correttamente), ti ricordo cosa può comportare la libera circolazione di composti del genere nell’aria:
- Dermatiti da contatto
- Nausea
- Mal di testa
- Irritazioni a occhi, gola e polmoni
La cosa interessante è che se si conosce il pericolo cui si va incontro, vuol dire che come minimo ci si preoccupa di far di tutto per evitarlo. E per fare questo, puoi affidarti a noi di Mister Toner. Siamo al fianco dei professionisti di Bari e provincia nella fornitura di toner e il successivo smaltimento a norma di legge.
Per qualsiasi informazione, allora, scrivi una email a commerciale@mistertoner.it. Vedremo insieme di studiare la soluzione di stampa più adatta a te.