Il noleggio della stampante è un tema che dovrebbe interessare particolarmente i professionisti. Il perché è facile da capire: acquistare una stampante non dà sempre quelle garanzie che invece si sarebbe potati a pensare, perché può dare il via a problematiche di vario tipo. Nel lungo periodo, tutto ciò può portare a spendere molti soldi per avere risultati mediocri, obbligando dopo poco a cambiare apparecchio.
Lo scenario tipo: un professionista con una stampante di proprietà
Immaginati la scena: un professionista acquista una stampante da pochi euro convinto di poter fare il colpo grosso, e portarsi a casa un apparecchio che stampi bene, a lungo e senza problemi. Qua sta l’inghippo, perché intanto bisogna vedere che tipo di attività dovrà compiere questo professionista, e poi va considerato il tipo di stampante. Mettiamo il caso che si tratti di una stampante laser, quelle che servono per stampare fotocopie di documenti dei clienti o di pratiche varie.
Il nostro professionista si accorge dopo poco tempo che la stampante inizia a funzionare male, le pagine si riempiono di aloni e macchie. Non solo si ritrova per le mani copie brutte, ma rischia anche un danno di immagine, perché non è che sia una bella cosa andare da un cliente e consegnarli fotocopie tutte macchiate. A questo punto il nostro ha una bella gatta da pelare, perché visto che è stato lui a comprare la stampante, dovrà farsi carico di un bel po’ di costi aggiuntivi, come ad esempio:
- Perdita di tempo per un preventivo: il nostro bel professionista deve guardarsi in giro per trovare un tecnico e trovare il preventivo più conveniente.
- Perdita di tempo per cercare alternative: intanto che trova un preventivo, il nostro deve pure stampare i documenti che gli servono, e quindi il professionista (o chi per lui) deve perdere tempo ad andare a stampare i suoi documenti in qualche negozio.
- Spreco di materiali: a seconda del guasto tecnico, è molto probabile che la sostituzione di componenti costringa comunque a sprecare del materiale. Ad esempio, nel caso di stampa di fogli macchiati, è possibile che il problema sia nel tamburo. In questo caso il componente va tolto, va eseguita una pulizia della stampante e rimossa tutta la polvere di toner che si è intrufolata dove non avrebbe dovuto. Il problema è che il tamburo, nel momento della sua sostituzione, potrebbe avere ancora parecchia vita residua davanti a sé, visto che si tratta di componenti che possono stampare decine di migliaia di pagine. Con la sostituzione, però, viene accantonata sia la parte buona che quella cattiva, e si tratta comunque di uno spreco.
Il risultato? Una bella perdita di tempo, di denaro e di pazienza: il bello, però, è che una soluzione ai problemi del professionista esiste: te la spiego qua sotto.
E quindi, qual è la soluzione per il povero professionista? Il noleggio!
Riavvolgiamo il nastro, e torniamo alla scena in cui il nostro professionista sta per comprare una stampante. L’unica cosa sensata da fare, in questo caso, è avvicinarsi e urlargli forte nelle orecchie: non farlo!
L’alternativa all’acquisto della stampante, infatti, esiste ed è più che mai indicata per i professionisti: si tratta del noleggio. Noleggiare non significa voler spendere di meno per avere un prodotto di qualità inferiore: vuol dire, al contrario, modulare al meglio la propria spesa, calibrando i propri costi in termini di utilizzo e qualità dell’apparecchio.
Torniamo ancora al nostro famoso professionista, e immaginiamo che la stampante che macchia tutti i fogli e combina un casino non sia di sua proprietà, ma a noleggio. Ecco cosa succede:
- Tutti i costi di riparazione rientrano nel canone mensile di noleggio, stabilito a priori e perciò senza sorprese. La sostituzione del tamburo è indolore, anche perché di norma il contratto di noleggio della stampante è basato sulle stampe effettuate. L’attenzione, in altre parole, va su quanto si stampa, non sulla macchina in sé.
- Tutto quello che il professionista deve fare è chiamare il suo rivenditore di fiducia, richiedere assistenza e aspettare i tempi tecnici di intervento. Un risparmio di tempo notevole, e che non costringe a stressarsi per cercare preventivi, soluzioni tampone, scuse con i clienti ecc. ecc.
- Piccola parentesi: adesso che è entrata in vigore la cara fattura elettronica, peraltro, i costi per la stampa di documenti fiscali dovrebbero tendere a ridursi, difatti diminuendo la necessità di stampare diecimila fogli al mese. Che bisogno c’è di spendere in inchiostro e apparecchi che comunque diventeranno obsoleti, quando si può noleggiare una stampante moderna e pagare esattamente per quello che si stampa?
Noleggiare una stampante piuttosto che comprarla, alla fine, è una questione di rischio: scegliendo di acquistarla magari paghi un po’ di meno all’inizio, ma ti assumi tutto l’onere di provvedere alle riparazioni, con conseguenti costi in termini monetari e di tempo nel lungo periodo. Scegliendo il noleggio, invece, hai la certezza di avere un canone fisso che copre tutti i costi, previsti e imprevisti.
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